Vuelta a España 2019, Presentazione Percorso e Favoriti 21ª Tappa: Fuenlabrada – Madrid

La Vuelta a España 2019 si conclude con l’ormai consueta passerella Madrilena, copia in salsa spagnola di quella parigina del Tour de France. I chilometri da percorrere quest’anno sono 106,6 con partenza da Fuenlabrada, città di quasi 200 mila abitanti non lontano dalla Capitale. Ovviamente non sono previste difficoltà altimetriche, con il gruppo che transiterà per la prima volta sulla linea del traguardo di Plaza de Cibeles dopo poco più di 50 chilometri. A questo punto, il circuito cittadino di 5,8 chilometri verrà affrontato per ben nove volte prima di decretare il vincitore di questa ultima tappa.

Negli ultimi due anni, Elia Viviani (2018) e Matteo Trentin (2017) misero il proprio sigillo in coda alla Vuelta. Con l’Italia priva di velocisti di spicco, sembra improbabile che quest’anno possa arrivare un tris. Anche perché, in tempi recenti, non c’è mai stato un epilogo diverso dallo sprint a ranghi compatti.

ORARIO DI PARTENZA: 17:05
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 19:49-20:07
DIRETTA TV: 17:00-20:30 Eurosport Player / 17:00-20:30 Eurosport 1
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta19

Favoriti Ventunesima Tappa Vuelta a España 2019

Saranno i velocisti, come ormai tradizione, a giocarsi il successo dell’ultima tappa della Vuelta. Tra i superstiti, il punto di riferimento per il gruppo sarà sicuramente Sam Bennett (Bora-Hansgrohe), due volte vincitore e in tre occasioni secondo classificato nel corso di questo Grand Tour. L’irlandese è stato beffato anche da azioni da lontano e vorrà evitare di perdere un altro successo per lo stesso motivo: il suo punto debole è senza dubbio una squadra sempre più indebolita dalle defezioni dei passisti. Potrebbe provare ad approfittare della situazione Fernando Gaviria (Uae Team Emirates), in realtà finora molto appannato e lontano dalla forma migliore. Il colombiano ha però potuto salvare la gamba per questo finale, su un arrivo perfetto per le sue qualità. È parso più brillante in avvio Fabio Jakobsen (Deceuninck-Quick-Step), vincitore a El Puig e poi calato con il passare del tempo.

Cerca riscatto John Degenkolb (Trek-Segafredo), che ha sempre avuto un ottimo rapporto con la Vuelta e quest’anno non è ancora riuscito ad avvicinare il successo. L’altro tedesco che correrà con il ruolo di outsider è Max Walscheid (Team Sunweb), che può contare su una squadra ben costruita intorno a lui. Partono un gradino sotto anche corridori spesso piazzati ma mai vincenti come Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), Tosh Van der Sande (Lotto Soudal), Marc Sarreau (Groupama-Fdj), Clement Venturini (Ag2r La Mondiale) e Jon Aberasturi (Caja Rural-Seguros RGA), sulla carta più deboli ma potenzialmente pericolosi, almeno per un piazzamento.

Da non sottovalutare il possibile ruolo di alcuni corridori che partono come seconde linee, ma potrebbero avere la loro chance nel caso in cui i capitani dovessero dar loro via libera. In genere il più indicato sarebbe Maximilian Richeze (Deceuninck-Quick-Step), ma la caduta di venerdì potrebbe aver lasciato segni profondi. Anche Edward Theuns (Trek-Segafredo) ha già dimostrato di sapersi piazzare, anche andando abbastanza vicino al bersaglio grosso. In casa Uae Team Emirates Juan Sebastian Molano può essere l’alternativa giusta a Gaviria, nel caso in cui il colombiano più esperto non dovesse sentirsi al meglio. In casa Team Sunweb Nikias Arndt e Casper Pedersen sono due carte valide, ma forse più per anticipare la volata che per buttarsi nella mischia.

Infine, e questa Vuelta lo ha insegnato, guai a sottovalutare proprio coloro che proveranno a evitare l’arrivo allo sprint. Atleti come Dylan Teuns (Bahrain-Merida), Zdenek Stybar e Philippe Gilbert (Deceuninck-Quick-Step) hanno le caratteristiche giuste per provare la sparata al momento giusto e sorprendere le squadre dei velocisti, ormai decimate e spesso stanche. In questo senso attenzione eventualmente anche a Francisco Ventoso (Ccc) e Mitchell Docker (Education First), entrambi dotati dell’esperienza e del coraggio necessari per provarci e scegliere il momento giusto.

Borsino dei favoriti Ventunesima Tappa Vuelta a España 2019

***** Sam Bennett
**** Fernando Gaviria, Fabio Jakobsen
*** John Degenkolb, Max Walscheid, Edvald Boasson Hagen
** Tosh Van der Sande, Marc Sarreau, Clement Venturini, Edward Theuns
* Maximilian Richeze, Dylan Teuns, Zdenek Stybar, Juan Sebastian Molano, Jon Aberasturi,

Meteo Previsto Ventunesima Tappa Vuelta a España 2019

Temporali. Precipitazioni: 74%. Umidità: 80%. Vento: 10 km/h verso NNW. Temperature: minima 21°, massima 23°.

Maggiori insidie Ventunesima Tappa Vuelta a España 2019

Le passerelle finali celano generalmente poche insidie, soprattutto perché non vengono affrontate a ritmi alti fino proprio alle ultimissime battute. Fin quando non si entra negli ultimi chilometri neutralizzati, l’inconveniente tecnico o la caduta sono sempre dietro l’angolo, per cui tutti i big dovranno comunque prestare attenzione rimanendo nella prima parte del plotone.

Altimetria e Planimetria Ventunesima Tappa Vuelta a España 2019

Cronotabella Ventunesima Tappa Vuelta a España 2019

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